Normativa di attuazione del Piano Regolatore Portuale

Scheda 13 AREA CERNIERA DI TRANSIZIONE ALLO SPAZIO URBANO - AREE ARCHEOLOGICHE

LOCALIZZAZIONE: All'interno del porto di Livorno sono presenti numerose emergenze storiche e monumentali da tutelate e valorizzare, che sono indicate nelle tavole ???, tra cui spiccano la Fortezza Vecchia e la Torre del Marzocco.

OBIETTIVI E CRITERI: uno degli obiettivi del nuovo Piano Regolatore del porto di Livorno è quello di recuperare e valorizzare tutte le emergenze storiche e monumentali presenti all'interno dell'ambito portuale che attualmente si trovano in uno stato di degrado.

Il Piano ne auspica la riqualificazione ed il recupero finalizzati ad una loro fruizione turistico-culturale mediante l'istituzione di percorsi guidati

Il Piano individua i seguenti interventi prioritari:

  • - ripristino delle condizioni di isolamento della Fortezza Vecchia attraverso lo smantellamento di parte del terrapieno a tergo della calata Sgarallino;
  • - ripristino dell'acquaticità della Torre del Marzocco;
  • - valorizzazione del Torrione della Regina e del Torrione della Vittoria anche previo ripristino dell'acquaticità del Torrione della Regina
  • - recupero del Forte della punta del Molo Mediceo, anch'esso soggetto a vincolo storico ambientale, che potrà avere destinazioni compatibili con la sua tutela storico ambientale quali servizi portuali e per l'approdo turistico e un incremento volumetrico finalizzato esclusivamente all'ampliamento della sede dei Piloti del porto

Per il vecchio bacino di carenaggio, sia a terra che a mare, è ammessa una destinazione compatibile con la tutela di bene storico di archeologia industriale, legata sia alla sua funzione storica, sia per l'ormeggio di imbarcazione che per attività di servizio all'approdo turistico.

MODALITÀ DI ATTUAZIONE:
Gli interventi sono subordinati alla preventiva approvazione di un progetto che dovrà essere redatto sulla base di un piano attuativo approvato dall'Autorità Portuale di intesa con il comune di Livorno e la Sovrintendenza competente.

In relazione alle emergenze storiche, giusto parere della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Pisa e Livorno ex D.Lgs. 42/2004, sono ammessi solo progetti e interventi a carattere di restauro-conservativo che privilegino la posizione di totale godibilità e fruibilità degli stessi beni storici. Si precisa che per quanto riguarda il Vecchio Bacino di Carenaggio dovrà rimanere la forma e l'invaso attuale.

Prima della realizzazione della opere dell'approdo turistico dovrà essere presentato alla Soprintendenza B.A.P.P.S.A.E. di Pisa e al Ministero dei Beni Culturali un progetto di recupero architettonico generale delle emergenze storiche presenti nell'area di intervento in ottemperanza alla prescrizione del punto 3b del D.M. n. 430/2009.

TIPOLOGIE D'INTERVENTO: sono ammessi tutti i tipi d'intervento

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Ultimo aggiornamento 23 Settembre 2021