Normativa di attuazione del Piano Regolatore Portuale

Scheda 1 AREA PORTO PASSEGGERI

LOCALIZZAZIONE: il Porto Passeggeri è situato nella porzione meridionale del porto e comprende la banchina nord del molo Elba, il pontile Capitaneria, la calata Valesini, tutte le banchine interne dei bacini Cappellini e Firenze e la calata alto fondale. L'area a terra di pertinenza del terminal, confinante a sud con l'Area cerniera di transizione dello spazio urbano - Distretto della nautica da diporto, a nord con l'area del Porto prodotti forestali, e a est con l'Area cerniera di transizione dello spazio urbano - Stazione marittima, è accessibile da terra direttamente dalla viabilità cittadina da Via della Cinta Esterna attraverso il varco Stazione Marittima e da Via Donegani attraverso il varco omonimo.

OBIETTIVI E CRITERI: la previsione di un terminale dedicato per il traffico di cabotaggio è giustificata dal ruolo che Porto di Livorno intende rivestire, in questo settore, nell'ambito del Sistema Regionale e Nazionale del medio Tirreno. Lo scalo toscano, infatti, già leader nel settore del traffico passeggeri sia come home port che come scalo di transito, sta rafforzando la sua posizione anche nel settore crocieristico.

Le attuali richieste nel settore crocieristico, e le previsioni di crescita, hanno comportato la necessità di prevedere la realizzazione di un terminale destinato ad uso prevalente delle navi da crociera.

Le calate destinate preferibilmente, ma non in maniera esclusiva, alle navi da crociera sono le calate Alto Fondale, Orlando, Carrara e Punto Franco.

La calata Sgarallino, il molo Capitaneria, il molo Elba ed i relativi piazzali a tergo saranno destinati preferibilmente, ma non in maniera esclusiva, alle navi traghetto pax e ro-pax che effettuano i collegamenti con le isole dell'arcipelago Toscano e la Sardegna.

Il pontile Capitaneria e la banchina nord del molo Elba, ed i relativi piazzali e specchi acquei di pertinenza, potranno essere utilizzati per l'ormeggio e l'assistenza alle imbarcazioni da diporto di grandi dimensioni (yacht e megayacht).

Tra gli obbiettivi di Piano dell'Area c'è quello di garantire alle navi attraccate in porto l'alimentazione elettrica necessaria per mantenere i motori spenti. A tale scopo è stata individuata un'area in prossimità del varco Donegali dove potrà essere realizzata la sottostazione Enel necessaria per garantire l'alimentazione dell'impianto.

È ipotizzabile, inoltre, la costruzione di un parcheggio interrato nell'area ottenuta dal parziale tombamento del bacino Firenze.

COMPONENTE FUNZIONALE CARATTERIZZANTE:

  • - PT attracco, attesa e servizio ai traghetti ed alle navi ro-pax in generale;
  • - PC attracco, attesa e servizio alle navi da crociera;
  • - D attracco, attesa e servizio alle imbarcazioni da diporto
  • - S1 servizi amministrativi, commerciali, di controllo, direzionali e tecnici connessi all'attività portuale;
  • - S2 servizi di sicurezza e controllo;
  • - S3 servizi alla nave (bunkeraggio, rimorchio, pilotaggio, ormeggio, etc.);
  • - IT impianti di produzione e distribuzione di energia elettrica;

MODALITÀ DI ATTUAZIONE:
Gli interventi a terra sono subordinati alla preventiva approvazione di un progetto unitario esteso all'intera zona, che dovrà risultare coerente con le norme e le indicazioni stabilite nelle presenti norme tecniche, e che potrà essere attuato per fasi.

NORME TRANSITORIE:
Lungo la calata Alto Fondale e nei terrapieni a tergo è transitoriamente consentito anche lo svolgimento dei traffici di prodotti forestali. Nelle more del trasferimento dei traffici di rinfuse solide nell'Area Porto Multipurpose e della realizzazione dell'intervento di resecazione della calata Orlando nella suddetta calata è transitoriamente consentito lo svolgimento degli attuali traffici.

SUPERFICIE COMPLESSIVA DELL'AMBITO: 300.000 m2

OPERE A MARE
SPECIE: Terminal
DENOMINAZIONE: Passeggeri
SPECCHIO ACQUEO DI PERTINENZA - SUPERFICIE: n.d.
SPECCHIO ACQUEO - FONDALE: Min. -10.00m s.l.m.m; Max -15.00m s.l.m.
FRONTI DI ACCOSTO OPERATIVI - LUNGHEZZA: 2.700 m
PROFONDITÀ FRONTI DI ACCOSTO Min. -10.00m s.l.m.m; Max -15.00m s.l.m.m.
QUOTA SOMMITÀ FRONTI DI ACCOSTO: MAX +2.50m s.l.m.m.

TIPO DI NAVIGLIO ACCOLTO: navi Ro-Ro, navi Con-Ro, navi Ro-Pax, navi Pax, navi da Crociera, imbarcazioni da diporto (yacht e grandi yacht)

OPERE A TERRA
AREA DI CONCENTRAZIONE DEI VOLUMI: 30.000m² in aggiunta agli edifici esistenti da conservare ad eccezione dell'edificio dell'attuale stazione marittima del quale è prevista la demolizione ed il recupero della relativa volumetria che va aggiunta alla superficie di concentrazione dei volumi sopra indicata che inoltre non comprende la superficie occupata dal parcheggio multipiano interrato previsto a tergo della calata di riva compresa tra le calate Orlando e Carrara.

TIPOLOGIE D'INTERVENTO: sono ammessi tutti i tipi d'intervento

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Ultimo aggiornamento 23 Settembre 2021