Normativa di attuazione del Piano Regolatore Portuale
Art. 6 Livello funzionale del Piano Regolatore Portuale
1. Lo schema generale del Piano Regolatore Portuale, nell'affermare una condizione di multifunzionalità in relazione alle opere portuali, individua l'assetto complessivo del Porto di Livorno tramite la definizione delle componenti funzionali caratterizzanti nonché delle corrispondenti aree territoriali, ai sensi dell'art.5, comma 1 della L. 84/94 e successive modifiche ed integrazioni.
2. Ai fini di cui al comma precedente, lo schema generale si articola nelle seguenti componenti funzionali caratterizzanti alle quali corrispondono le simbologie di fianco riportate:
funzione commerciale relativa allo svolgimento delle operazioni portuali | C |
funzione industriale, ivi compreso lo svolgimento di attività di riparazione, manutenzione, trasformazione, costruzione e allestimento navale | IA |
funzione passeggeri, relativa all'esercizio dei servizi di assistenza ai traghetti | PT |
funzione passeggeri, relativa all'esercizio dei servizi di assistenza alle crociere | PC |
funzione diporto destinata a servire la nautica da diporto e il diportismo nautico, anche mediante l'approntamento dei relativi servizi complementari | D |
funzione pesca, relativa allo svolgimento delle operazioni connesse alle attività di pesca | PS |
funzioni urbane, relative alle zone del demanio marittimo portuale che rivestono un prevalente significato urbano | U |
mobilità generale | M |
servizi portuali | S |
impianti tecnologici portuali | IT |
opere marittime di protezione | OP |
3. Le funzioni di cui al precedente comma sono comprensive delle attività connesse e servizi complementari rappresentati dalle:
- a) attività economiche, commerciali, amministrative e di controllo connesse all'esercizio delle funzioni previste;
- b) attività di manutenzione, riparazione e ricovero di mezzi operativi necessari allo svolgimento delle funzioni previste nonché le zone di accumulo per veicoli commerciali e parcheggi pertinenziali;
- c) attività di stoccaggio e manipolazione delle merci rientranti nel ciclo produttivo.
4. Per quanto attiene le aree a terra dette funzioni trovano attuazione previo rispetto della disciplina e delle modalità attuative che lo strumento urbanistico comunale definisce per le componenti del Sistema Portuale e delle Attività.
5. Completano il quadro del livello funzionale l'indicazione degli assetti infrastrutturali stradale e ferroviario sia interni sia esterni all'ambito portuale, utili per l'attuazione delle previsioni di Piano.
6. Nello schema generale di Piano è altresì fornita una valutazione d'insieme circa il quadro di riferimento ambientale, programmatico e progettuale sviluppato nel Rapporto Ambientale redatto nell'ambito della procedura di V.A.S.